venerdì 30 ottobre 2009

SOSTEGNO DEL CONSIGLIO COMUNALE AI SERRICOLTORI DOPO LA RICHIESTA DELLA COMMISSIONE EUROPEA DI RESTITUIRE LE AGEVOLAZIONI SULLE ACCISE DEL GASOLIO

Approvata una mozione presentata dal presidente della commissione agricoltura, Ciardella

Sostegno del consiglio comunale agli agricoltori che producono in serra dopo la richiesta  da parte della Commissione Europea di restituire le agevolazioni sulle accise del gasolio concesse negli ultimi anni. Una decisione che comporta l'obbligo per l'Italia di recuperare gli aiuti  considerati 'incompatibili' concessi, comprensivi degli interessi, entro il prossimo 14 novembre.
Il consiglio comunale nella seduta di ieri (giovedì) ha dato il via libera, con l'astensione dell'opposizione,  ad una mozione presentata dal presidente della commissione consiliare attività produttive e agricoltura, Daniele Ciardella, con la quale si sostengono le richieste dei serricoltori volte ad evitare il recupero delle agevolazioni sulle accise del gasolio già loro concesse e che chiede al Sindaco e alla Giunta di adoperasi in tutte le sedi, a partire dalla Regione Toscana, per sollecitare un'adeguata iniziativa per trovare concordemente con la Commissione Europea le soluzioni più idonee.
'Si tratta di un problema molto rilevante per Capannori - ha detto Ciardella -  in particolare per i floricoltori  e i produttori di ortaggi che sul nostro territorio sono numerosi, anche alla luce della crisi in atto. Per questo è importante intervenire quanto prima a loro sostegno'.
"L'impatto di questa decisione si annuncia drammatico per i serricoltori toscani soprattutto nelle province di Lucca, quindi anche a Capannori, e di Pistoia - ha detto l'assessore alle attività produttive, Maurizio Vellutini, visto che secondo l''11 Rapporto sull'Economia e Politiche Rurali in Toscana' nella nostra provincia  è concentrato ben il 46% delle aziende floricole toscane. Recependo  anche le indicazioni scaturite dal tavolo per l'agricoltura - prosegue Vellutini - ci attiveremo subito, affinché venga trovata una soluzione adeguata a questa situazione che se non risolta aggraverebbe enormemente la situazione economica di un settore che da alcuni anni subisce le ripercussioni di una crisi economica congiunturale".
Gli aiuti comunitari infatti erano previsti anche per tutto il 2010 e avrebbero costituito un aiuto  per i floricoltori visto che  il beneficio per i produttori in serra, limitato al gasolio per il riscaldamento, è pari a 9 centesimi al litro.

Capannori, 30 ottobre 2009