A fine mese il consiglio siglerà la nascita della commissione comunale per la mobilità
Del Ghingaro: “Commissione partecipata dai cittadini”
Conto alla rovescia per la sperimentazione sul territorio di forme alternative di mobilità. Entro fine mese, infatti, sarà presentata in consiglio comunale una mozione – dopo un percorso condiviso fra maggioranza e opposizione – con cui la seduta consiliare siglerà la nascita di una commissione comunale per la mobilità.
Già nei primi mesi del 2010, quindi, Capannori si trasformerà in un palcoscenico per progetti pilota volti a smorzare i problemi di traffico e d’inquinamento che alcune zone del territorio si trovano ad affrontare ogni giorno. In particolare, obiettivo della commissione sarà escogitare soluzioni rivolte a migliorare la situazione vissuta dai residenti di viale Europa.
Questo strumento di studio e di progettazione della viabilità capannorese rappresenta, inoltre, la traduzione in fatti del “Patto per Capannori” proposto dal sindaco Giorgio Del Ghingaro, che è stato accolto con favore dal centrodestra.
La commissione comunale nasce anche come luogo istituzionalmente riconosciuto e aperto alla partecipazione dei rappresentanti dei comitati cittadini e delle associazioni.
“La commissione per la mobilità – dice il sindaco Del Ghingaro – vuole essere un mezzo per far partecipare il territorio nelle decisioni che lo interessano. Stando alle ultime notizie provenienti dal Ministero, l’Anas dovrà presentare ai Comuni interessati e alla Provincia un progetto preliminare dei nuovi assi viari. Se ciò accadrà, a Capannori ci faremo trovare pronti. In particolare, avremo cura di aver già individuato i punti forti e le criticità del territorio, in modo da avere le opportune conoscenze per respingere ipotesi troppo impattanti o non rispettose della storia e delle tradizioni di Capannori. Non siamo disposti, infatti, a lasciare decisioni così importanti in mano ai tecnici. E non accetteremo decisioni calate dall’alto, senza far sentire la nostra posizione. Nostro obiettivo è dare voce ai cittadini. Non possiamo dimenticarci, inoltre, che per quanto riguarda i finanziamenti dell’opera non abbiamo ancora avuto risposte. E anche una volta trovati i soldi necessari, la realizzazione degli assi viari avrà dei tempi lunghi. Tempi che non possiamo chiedere ai cittadini di viale Europa di aspettare. Per questo, a Capannori stiamo costituendo la commissione per la mobilità. Trovare soluzioni ecologiche e alternative alla viabilità ordinaria sarà una priorità del nuovo organismo”.
Sono duplici, quindi, i piani su cui si sta muovendo il primo cittadino capannorese. Da un lato, individuare le peculiarità e le necessità del territorio per avere un quadro preciso della condizione di Capannori nell’eventualità che l’Anas proponga un’ipotesi di progetto preliminare degli assi viari. Dall’altro, dare risposte immediate in termini di viabilità ai cittadini di viale Europa.
“Dalle esperienze realizzate in Italia e all’estero si possono trarre ipotesi di mobilità alternativa da modulare sulla realtà di Capannori – conclude Del Ghingaro –. La commissione comunale farà uno studio accurato dei flussi di traffico che interessano viale Europa, e dal quadro che emergerà decideremo come procedere. I cittadini hanno diritto a misure dagli effetti immediati”.
Capannori, 10 novembre 2009