Il ripetitore di telefonia mobile installato in via Sant’Antonio nella frazione di Lappato è a norma. E’ quanto emerge dalle misurazioni effettuate negli scorsi mesi dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana (Arpat) che sono state consegnate al Comune di Capannori.
Dalle analisi è emerso che il campo elettromagnetico non solo ha un’intensità che rispetta la normativa nazionale ma, anzi, è molto al di sotto dei “valori di attenzione” stabiliti dalla stessa legislazione. Le misurazioni sono state effettuate in dodici punti “sensibili” della frazione, che sono stati individuati tenendo conto delle richieste dei cittadini: di fronte all’ingresso di un’abitazione situata sopra il campo sportivo; all’interno del locale mensa e all’ingresso della scuola materna; nel piazzale della chiesa; nella terrazza di fronte alla sala della canonica; davanti all’ingresso, sul balcone e nelle stanze di alcune abitazioni in via Sant’Antonio.
“I cittadini possono stare tranquilli – dichiara l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci -. Come avevamo sempre sostenuto, l’antenna di telefonia mobile di Lappato è pienamente in regola. I valori registrati da Arpat sono di oltre 10 volte inferiori a quelli di attenzione, quindi non ci devono essere preoccupazioni per gli abitanti né, tantomeno, per coloro che usufruiscono dei vicini edifici. E’ nostra intenzione comunque mantenere un’attenzione costante sulla telefonia mobile e sulle onde magnetiche. L’uso dei cellulari è immensamente più ‘inquinante’ rispetto a qualsiasi antenna ed è per questo che l’attenzione massima ad un corretto utilizzo delle apparecchiature deve essere soprattutto degli utenti. Continueremo il monitoraggio sul territorio di Capannori ed è nostra intenzione avviare nei prossimi mesi una campagna informativa per sensibilizzare i cittadini ad un utilizzo corretto delle tecnologie”.
L’assessore all’ambiente sottolinea l’importanza di questo ripetitore, che è stato installato fra la fine del 2007 e l’inizio del 2008: “La frazione di Lappato era sprovvista di copertura della telefonia mobile – precisa -. Si trattava di una situazione quasi paradossale, perché lungo la via Pesciatina transitano molti veicoli e nella zona vi sono abitazioni e studi professionali. Grazie all’interessamento dell’amministrazione comunale fu individuata una società di telefonia che installò un proprio ripetitore fornendo, dunque, un servizio molto utile per la vita quotidiana”.
La questione dell’antenna radiomobile di Lappato è stata oggetto di alcune assemblee coi cittadini. Anche durante il consiglio comunale, dai banchi dell’assise, emerse la volontà di effettuare un monitoraggio. Adesso si è fatta chiarezza.
Capannori, 27 gennaio 2010
