Presto l'intero territorio comunale sarà servito dalla raccolta dei rifiuti 'porta a porta'.
Ieri (venerdì) la giunta Del Ghingaro ha approvato il completamento dell'estensione della raccolta domiciliare dei rifiuti ad ulteriori 7 frazioni collinari non ancora raggiunte per un totale di 800 unità abitative che si traducono in 2.500 abitanti.
Tra la fine di maggio e l'inizio di giugno anche le famiglie che abitano a Matraia, Valgiano, S.Pietro a Marcigliano, S.Andrea in Caprile, Tofori, Petrognano e San Gennaro potranno differenziare i rifiuti ed apporli all'esterno nei giorni prestabiliti da un apposito calendario che a suo tempo sarà distribuito agli utenti insieme ai bidoncini e agli altri materiali necessari per la raccolta.
Anche in queste frazioni, così come già avvenuto per le altre, a distribuire i materiali saranno le associazioni di volontariato che riceveranno un compenso da parte dell'azienda Ascit.
Proprio per organizzare il servizio di distribuzione di bidoncini, sacchetti e materiale informativo nei giorni scorsi si è svolto un incontro promosso da Comune e Ascit rivolto alle associazioni, che sarà ripetuto prossimamente.
A breve sarà reso noto il calendario delle assemblee pubbliche che il Comune, sempre in collaborazione con Ascit, organizzerà in tutte le frazioni prossimamente interessate dal 'porta a porta' per illustrare ai cittadini finalità e modi di svolgimento della raccolta.
Il ritiro dei rifiuti avverrà per l'organico due volte a settimana, per la carta e il materiale non riciclabile una volta a settimana e per il multimateriale due volte a settimana.
"Il completamento totale della raccolta 'porta porta' sul nostro territorio è un obiettivo raggiunto che ci rende davvero molto soddisfatti - dichiara l'assessore all'ambiente Alessio Ciacci- . Insieme all'estensione di questo sistema di raccolta, grazie al quale Capannori è divenuto un modello da seguire in Toscana e in Italia, stiamo lavorando per migliorare ulteriormente il servizio che comunque ha già raggiunto uno standard molto buono a favore delle famiglie prima di tutto, ma anche degli operatori".
La storia e i risultati della raccolta 'Porta a Porta' a Capannori
La raccolta 'porta a porta' inizia in via sperimentale a Guamo il 1° Febbraio 2005 interessando 600 abitanti. Dal 1° febbraio 2006 il servizio viene esteso a Lammari e Marlia (9.920 abitanti e 610 utenze non domestiche).
Guamo, Coselli, Badia di Cantignano, Vorno, Verciano sono le frazioni servite dal porta a porta dal 6 Novembre 2006 (3.300 abitanti e 360 utenze non domestiche), mentre Capannori, Lunata, Santa Margherita, Carraia, Pieve San Paolo, Toringo, Paganico, Tassignano vengono interessate dal servizio a partire dal 4 Febbraio 2008 (12.330 abitanti e 800 utenze non domestiche). Dal 1 dicembre 2008 la raccolta domiciliare dei rifiuti viene ulteriormente estesa a Camigliano, Gragnano, Lappato, S.Colombano, S.Martino in Colle, Segromigno in Piano, Segromigno in Monte e parte di S.Gennaro (10390 abitanti,550 utenze non domestiche). L'ultima estensione risale al 6 aprile 2009 e ha riguardato S. Leonardo - Pieve di Compito - S.Ginese - Massa Macinaia - S.Giusto - Colle di Compito - S.Andrea di Compito - Ruota - Castelvecchio di Compito, (6448 abitanti, 212 utenze non domestiche).
Ad oggi gli abitanti coinvolti sono circa 43 mila (95,5% della popolazione) per un totale di 16.596 famiglie e 2532 utenze non domestiche
Le utenze che attuano l’autocompostaggio domestico sono 2.023
I risultati della raccolta 'porta a porta'
Raccolta differenziata 2005: 38,63% (prima della partenza del porta a porta).
Raccolta differenziata 2006: 53 % (dato a livello comunale, con il 32% della
popolazione servita dal porta a porta)
Raccolta differenziata 2007 53,66 % (sempre con il 32% della popolazione servita)
Raccolta differenziata 2008 69,18% (dato a livello comunale, con il 42% della
popolazione servita dal porta a porta)
Raccolta differenziata 2009 71% (con il 95,5% della popolazione servita dal 'porta a porta').
Dal 2004 ad oggi si è inoltre assistito ad una riduzione della produzione di rifiuti pro capite che è passata dai 1,92 chilogrammi a 1,4 chilogrammi. Forte calo in particolare per la produzione pro capite di rifiuti indifferenziati, che da 1,21 Kg ad abitante del 2004 è passata agli attuali 0,4 kg.
Capannori, 13 febbraio 2010
