Nessuna citazione a comparire davanti al collegio dei giudici della Corte dei Conti è arrivata sulla scrivania dei sindaco di Capannori Giorgio Del Ghingaro, degli assessori in carica e del Capo di Gabinetto.
Il primo cittadino e i suoi collaboratori, però, ritengono positiva la possibilità di poter chiarire davanti a giudici terzi la loro posizione su alcune scelte contrattuali compiute nel quinquennio 2004-2009.
“Si tratta – dice il sindaco Del Ghingaro – di un’opportunità da tempo attesa per contrastare le eventuali speculazioni che possono scaturire da contestazioni come questa, che riteniamo sia priva di fondamento. Al momento, non abbiamo ricevuto alcuna notifica, ma aspetto con serenità che arrivi. Sarà, infatti, la nostra opportunità per fare luce su questa vicenda. Quando saremo chiamati a comparire davanti ai giudici del collegio della Corte dei Conti di Firenze potremo chiarire il comportamento dell’amministrazione. Abbiamo sempre agito in modo regolare e nel rispetto della legge. Come sempre, lo dimostreremo. Siamo, quindi, tranquilli e fiduciosi. La vicenda, infatti, è nata da un esposto di alcuni esponenti del centrodestra. Quando il confronto politico non trova altre strade che quella della Procura significa che l’opposizione non riesce a svolgere il suo ruolo. Il benessere di un territorio si fa attraverso il dialogo. Invece, in questo modo, il centrodestra ci fa perdere tempo, energie e soldi che potrebbero essere impiegati nell’interesse dei cittadini. Non badiamo, infine, alle speculazioni politiche di un organo di stampa, concentrato sull’attacco quotidiano alla mia persona e all’amministrazione capannorese”.
Capannori, 4 febbraio 2010