martedì 6 aprile 2010

IL 16 APRILE SI INAUGURA A SAN LEONARDO IN TREPONZIO IL NUOVO DISTRIBUTORE DI LATTE CRUDO ALLA SPINA

Genuino, conveniente ed ecologico. Sono tre delle principali caratteristiche del latte crudo, prodotto che presto i cittadini della zona sud del territorio comunale potranno facilmente acquistare. Venerdì 16 aprile alle ore 12, infatti, si inaugurerà il nuovo distributore alla spina installato nel piazzale della scuola media di San Leonardo in Treponzio.

L’amministrazione comunale, grazie al finanziamento della Regione Toscana e alla collaborazione con l’Associazione Provinciale Allevatori (Apa), ha deciso di attivare questo erogatore, il secondo del comune, dopo il successo riscontrato da quello di Lammari dal quale, in poco più di due anni di attività, sono stati spillati circa 110 mila litri di latte con una media giornaliera di quasi 200 litri e un picco di quasi 500 litri.

Al taglio del nastro saranno presenti il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci, un rappresentante della Regione Toscana, il presidente e il direttore dell’Apa, rispettivamente Graziano Tardelli e Marco Veronesi, nonché l’allevatore.

“Al prezzo di un euro – spiega l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci – i cittadini potranno acquistare un litro di latte sano e buono come quello di una volta. Un prodotto genuino e sicuro, grazie ai controlli che vengono periodicamente svolti dall’Azienda Usl e alle procedure adottate in fase di prelievo e di rifornimento, che è sempre più apprezzato. Non è un caso che il distributore di Lammari, che abbiamo aperto sperimentalmente nel 2008, si sia rivelato un successo. Tante più persone oggi prestano attenzione alla qualità e alla tracciabilità dei prodotti, due fattori sui quali l’amministrazione comunale crede fermamente. Il mercato contadino di Marlia con frutta, verdura e ortaggi e chilometri zero ne è un altro esempio. C’è anche un’altra questione legata al distributore di latte: quella ambientale. Grazie all’erogazione alla spina si incentivano i cittadini a utilizzare i soliti contenitori, soprattutto di vetro, evitando, quindi, l’utilizzo di imballi e bottiglie di plastica o carta utilizzati per altri tipi di latte commerciale. Anche questa è una delle tante azioni che stiamo mettendo in atto per perseguire l’obiettivo ‘Rifiuti zero”, un traguardo molto importante che siamo sicuri di raggiungere grazie alla crescente collaborazione di tutti i cittadini”.

“E’ la riprova – aggiunge il direttore dell’Apa, Marco Veronesi – che il Comune di Capannori crede nella filiera corta rafforzando la rete di impianti che distribuiscono il latte appena munto”.

Il nuovo distributore del Compitese rispetterà tutte le normative, in particolare quelle igieniche. Il latte, prodotto da un allevatore locale in possesso delle necessarie certificazioni, sarà controllato e verranno prese adeguate misure in fase di rifornimento dell’erogatore. L’amministrazione comunale installerà anche un pannello riportante le indicazioni per il consumo e per la conservazione del latte oltre che sui Rifiuti Zero.

Capannori, 6 aprile 2010