Il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha accolto la richiesta dei rappresentanti del comitato “Salviamo il centro” di far partecipare i cittadini al percorso che porterà alla realizzazione dell’impianto di compostaggio a Capannori.
E’ questa una convergenza emersa durante la riunione svoltasi ieri (venerdì 9) in municipio fra il primo cittadino e una delegazione di rappresentanti del comitato.
Non c’è stata, invece, convergenza sull’ubicazione: il comitato dice “no” ai Poderacci”, Del Ghingaro conferma la scelta di quell’aria come luogo per l’impianto.
In particolare, i rappresentati di “Salviamo il centro” volevano capire se questa decisione dell’amministrazione fosse quella definitiva. Per il sindaco, invece, l’obiettivo era ricevere i cittadini per chiarire la situazione dal punto di vista dell’iter per la creazione dell’impianto e dell’impatto che questo avrà sul territorio.
Sindaco e comitato hanno inoltre concordato sul fatto che debba essere il comune di Capannori a ospitare l’impianto di compostaggio, perché strumento necessario per chiudere il ciclo virtuoso dei rifiuti della raccolta porta a porta.
“Ci opponiamo – dicono i rappresentanti del comitato – alla realizzazione dell’impianto ai Poderacci perché la riteniamo un’area agricola e vorremmo che restasse tale. Durante l’incontro con il sindaco abbiamo ribadito con fermezza la nostra contrarietà alla scelta. Di conseguenza, abbiamo anche chiesto se c’era la possibilità che cambiasse idea. La risposta è stata chiara: l’amministrazione ha scelto i Poderacci. Del Ghingaro, senza giochi di parole, ci ha fatto capire che il Comune ha preso una decisione, sulla base dei siti indicati da uno studio provinciale, e che adesso la partita si giocherà al tavolo regionale con gli altri soggetti interessati, quali Ato Costa e Provincia. Abbiamo capito che l’iter dovrà seguire i tempi della burocrazia, pertanto c’è la possibilità di continuare a discuterne e di raccogliere informazioni. Allo stesso tempo, il sindaco ci ha dato piena disponibilità al confronto e a tenerci informati sugli sviluppi della vicenda. Infine, abbiamo saputo della volontà dell’amministrazione di realizzare una commissione comunale sui rifiuti, a cui potranno partecipare anche dei rappresentati del nostro comitato. Ringraziamo quindi il sindaco per la disponibilità e la riunione di ieri. Detto questo, continueremo a chiedere all’amministrazione di cambiare sito”.
Sindaco e rappresentanti del comitato hanno quindi concordato sull’importanza di seguire la strada del dialogo e del confronto.
“Quando si parla di impianto di compostaggio – dice Del Ghingaro – dobbiamo avere una visione che oltrepassa i confini geografici di Capannori. L’indicazione del Comune è quella già nota. Adesso, però, dobbiamo attendere il parere e gli atti degli altri soggetti. Al momento, quindi, c’è la volontà forte e chiara di questa amministrazione di ospitare l’impianto e di realizzarlo entro tempi ragionevoli. Ritengo opportuno far partire la commissione sui rifiuti, in modo che i cittadini possano partecipare in prima persona a questo percorso. I dubbi che alcuni cittadini nutrono sull’impianto, infatti, potranno così trovare risposta. Inoltre, confermo la piena disponibilità a incontrare il comitato. Sono certo che attraverso il dialogo e la partecipazione Capannori ancora una volta si distinguerà per una scelta significativa in ambito di politica ambientale”.
Capannori, 9 aprile 2010