giovedì 15 luglio 2010

'CASA DELLA SALUTE' DI MARLIA: PROSEGUE LA RIQUALIFICAZIONE CON LA RISTRUTTURAZIONE DEL VILLINO LODI

L'amministrazione comunale intende proseguire nell'opera di riqualificazione degli spazi di uso pubblico della Casa della Salute 'Don Aldo Gori' di Marlia e in particolare per quanto riguarda la parte ovest del parco.

Proprio stamani (giovedì 15 luglio) la giunta ha approvato un progetto che prevede vari interventi per un investimento complessivo di 335 mila euro, di cui 110 mila provenienti da un finanziamento regionale.

Due i maggiori lavori previsti: la ristrutturazione del 'Villino Lodi' e la costruzione di due nuovi alloggi per l'emergenza abitativa che andranno ad aggiungersi ai 5 già realizzati dall'amministrazione comunale.

Il Villino Lodi è un piccolo fabbricato ad un piano che sarà ristrutturato con il rifacimento del tetto, il restauro delle strutture a vista esistenti, il recupero degli infissi, la completa tinteggiatura, alcune modifiche interne e nuovi impianti tecnici.

"La ristrutturazione del Villino Lodi - spiega il vice sindaco, con delega alle politiche sociali, Luca Menesini - è solo uno dei tasselli del più ampio progetto di riqualificazione degli spazi pubblici della Casa della salute di Marlia, che da anni stiamo portando avanti e che ha prodotto la realizzazione del Centro Diurno e di cinque alloggi per l'emergenza abitativa. Adesso vogliamo proseguire con altre nuove opere. Il villino sarà destinato alle attività delle associazioni di volontariato, perché crediamo importante che i volontari che gravitano intorno alla struttura abbiamo un luogo dove riunirsi e svolgere meglio la loro preziosa attività".

Nella zona sud-ovest del Parco, inoltre saranno costruiti due nuovi alloggi per l'emergenza abitativa.

In pratica sarà realizzato un nuovo fabbricato composto da due appartamenti con accesso indipendente con l'uso di materiali della bio-architettura. Un appartamento avrà una camera da letto ed uno, più grande, ne avrà due.

"L'emergenza abitativa sul nostro territorio costituisce purtroppo una realtà consistente - prosegue Menesini -, per cui crediamo importante lavorare affinché le persone anziane 'fragili' che si trovano per vari motivi in condizioni di disagio, possano essere accolte in strutture abitative adeguate e quindi aiutaei a superare il momento critico".

Capannori, 15 luglio 2010