martedì 16 novembre 2010

INVARIATO IL CANONE DI UTENZA ANNALE PER L’ILLUMINAZIONE VOTIVA

Non aumenta il prezzo del servizio di illuminazione votiva. L’amministrazione comunale, infatti, come misura anti crisi ha deciso di lasciare invariato il canone annuale per tutti i cittadini, che è di 22,85 euro. Entro la fine del mese di novembre le famiglie riceveranno a casa un bollettino postale per il versamento, che dovrà essere effettuato entro il 31 dicembre.

A partire da questo anno, infatti, il servizio è stato preso sperimentalmente in gestione diretta dal Comune. Questo è avvenuto alla scadenza del contratto ventennale con le due ditte che si occupavano dell’illuminazione nei cimiteri.

I cittadini, dunque, possono rivolgersi direttamente all’ufficio cimiteri per richiedere l’installazione di lampade votive, anche aggiuntive, sulle tombe e sui colombari. Allo stesso ufficio (telefono 0583/428285 – 373) e al numero verde del Comune (0583/434983 dal lunedì al venerdì dalle ore 11.30 alle ore 13.30) è possibile, inoltre, effettuare segnalazioni di guasti.

“L’amministrazione comunale conferma una particolare attenzione ai cimiteri di tutte le quaranta frazioni del territorio avendo assunto dal 1° gennaio di quest’anno la gestione diretta del servizio di illuminazione votiva – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Claudio Ghilardi -. Grazie a questo i cittadini possono beneficiare di un vantaggio concreto, che consiste nel mantenimento dello stesso canone dello scorso anno. Fino a ora, infatti, il contratto con le ditte prevedeva un adeguamento annuale del prezzo all’indice Istat. Per il 2011 stiamo valutando se confermare questo tipo di gestione o se procedere a un affidamento all’esterno. Visti i risultati positivi che stiamo ottenendo questo anno, credo che continueremo con la gestione diretta”.

Prosegue, inoltre, l’opera di valorizzazione dei camposanti. Sono già stati approvati i progetti degli ampliamenti a Castelvecchio di Compito, dove verrà realizzato anche un parcheggio, a Lappato e a San Ginese di Compito. Altre estensioni sono previste a San Giusto di Compito e a Toringo. Verranno, infine, costruiti nuovi colombari nelle frazioni di Tassignano, Capannori e Lammari.

Capannori, 16 novembre 2010