martedì 15 febbraio 2011

NUOVE CONCESSIONI CIMITERIALI: SCONTO DI DUE TERZI DELLA TARIFFA PER CHI RIUTILIZZA LE TOMBE ESISTENTI

I cittadini che, per le nuove sepolture, utilizzeranno le tombe già esistenti con loro familiari avranno una sconto di due terzi sul costo della nuova concessione. E’ l’aspetto di rilievo introdotto con la revisione delle tariffe dei servizi cimiteriali che è stata approvata negli scorsi giorni della giunta Del Ghingaro.

“L’amministrazione comunale ha deciso di incentivare fortemente chi riadopera le tombe per due motivi – spiega il vice sindaco, Luca Menesini -. In primo luogo vogliamo razionalizzare l’utilizzo del territorio, riducendo la realizzazione di nuovi spazi a terra oppure di colombari evitando, così, di saturare i cimiteri. Inoltre si tratta di una misura che va incontro a quelle famiglie che hanno intenzione di utilizzare le tombe sulle quali hanno già una concessione, visto che ad oggi questo costo era superiore a quello dell’acquisto di una nuova concessione. Accanto a questo proseguiremo con impegno la nostra opera di valorizzazione di tutti i camposanti delle frazioni del territorio, perché riconosciamo l’importanza che rivestono questi luoghi. Solo nel 2011 abbiamo in programma investimenti per un milione di euro in questo settore”.

Qualche esempio di risparmio? La concessione per il riutilizzo di una tomba doppia esistente per vivente di famiglia con cassetta resti con le tariffe del 2010 costava 2.230 euro, mentre con quelle nuove costerà 743 euro. La stessa cosa ma per la prima fila dei colombari, nel 2010 costava 1.915 euro, mentre quest’anno avrà un costo di 638 euro. Lo sconto sulle tariffe implica anche una riduzione della spesa per i diritti di segreteria, visto che questi sono calcolati sulla base del costo della concessione.

Il testo varato dalla giunta vede anche una rimodulazione delle tariffe, con incrementi massimi del 10%. I prezzi vengono, così, adeguati a quelli dei Comuni limitrofi e sono, comunque, inferiori a quelli applicati da alcune amministrazioni comunali di capoluoghi di provincia.

Il Comune di Capannori viene, però, incontro ai meno abbienti. Il cittadino che si fa carico del costo del servizio cimiteriale potrà richiedere una riduzione del 25% del costo del valore del contratto cimiteriale nel caso in cui l’Isee del proprio nucleo familiare non sia superiore a 6.197 euro. La riduzione sarà concessa sotto forma di rimborso.

Capannori, 15 febbraio 2011