Riduzione dei costi a carico dell’ente, maggiore semplicità nella compilazione dei questionari e più efficienza nelle operazioni di rilevazione. Sono questi i criteri attraverso cui il Comune di Capannori sta predisponendo l’organizzazione per il censimento generale della popolazione e delle abitazioni le cui operazioni di rilevazione si svolgeranno dal prossimo 9 ottobre al 31 gennaio 2012. Saranno interessate circa 18 mila famiglie, gli immobili non censiti nello scorso inverno, le oltre 1800 abitazioni che si stima non siano occupate e le circa 20 unità che vivono in convivenze, come i religiosi.
Quest’anno, per la prima volta, i questionari saranno recapitati a casa dei cittadini tramite il servizio postale, quindi non più consegnati a mano dai rilevatori, come avvenuto fino al 2001. Altra novità riguarda i tipi di questionari, che saranno due: uno corto, contenente una trentina di domande, che sarà ricevuto da due terzi delle famiglie, l’altro lungo con 80 quesiti, che sarà spedito ai restanti cittadini. Oltre che in forma cartacea, le famiglie potranno rispondere online via internet.
“Attraverso una specifica campagna di comunicazione incentiveremo la compilazione per via telematica, che permetterà al Comune di abbattere i costi, di semplificare le operazioni di verifica e di ridurre gli errori; i cittadini, invece, risparmieranno tempo – afferma l’assessore ai servizi demografici, Maurizio Vellutini -. Coloro che volessero compilare manualmente i questionari, infatti, dovranno spedirli per posta, riconsegnarli a un apposito sportello in municipio oppure attendere il passaggio del rilevatore dalla propria abitazione. Per assistere le persone metteremo a disposizione postazioni pubbliche con computer, i nostri rilevatori, che riceveranno una specifica formazione, e gli uffici. E’ importante che la popolazione collabori alla buona riuscita del censimento; da parte nostra, già da tempo stiamo lavorando affinché tutte le fasi si svolgano al meglio”.
Grazie a una più efficiente organizzazione e all’utilizzo delle nuove tecnologie, il Comune risparmierà notevoli risorse rispetto all’ultimo censimento del 2001. In particolare viene dimezzato il numero dei rilevatori, che passa da 50 a 25 unità. Per ricoprire questi ruoli, per una precisa scelta dell’amministrazione comunale, dando una risposta concreta alla crisi occupazionale giovanile, si è fatto ricorso a un bando pubblico, la cui graduatoria sarà stilata a breve. Ogni rilevatore percepirà un compenso basato sul numero e sulla tipologia dei questionari raccolti, che si dovrebbe aggirare sui 3 mila euro lordi. I costi previsti per il censimento saranno interamente coperti dal contributo dell’Istat.
Per rendere possibile tutte le attività è stato istituito l’ufficio comunale di censimento, diretto dal responsabile dei Servizi demografici e potenziato da quattro coordinatori comunali con esperienza lavorativa in materia.
Il censimento ha cadenza decennale ed è finalizzato al conteggio della popolazione e alla rilevazione delle sue caratteristiche strutturali, all’aggiornamento e alla revisione delle anagrafi comunali, alla determinazione della popolazione legale, alla raccolta delle informazioni sulla consistenza numerica e sulle caratteristiche strutturali delle abitazioni e degli edifici.
Capannori, 19 luglio 2011
