Forse credeva di trovarsi in autostrada, ma in realtà stava attraversando via Domenico Chelini a Tassignano, in prossimità di un attraversamento pedonale e di un incrocio. Una vera e propria “freccia”, che viaggiava a 123 km/h in un tratto di strada dove il limite è di 50 km/h, che non è passata inosservata agli agenti della polizia municipale che stavano effettuando i controlli con il telelaser. All’automobilista è stata ritirata immediatamente la patente di guida.
L’episodio, avvenuto negli scorsi giorni, è uno dei risultati più rilevanti registrati nel corso del primo mese dall’attivazione del servizio notturno dei vigili urbani, che viene svolto tre volte a settimana, una con orario 01 – 07, due con orario 20 – 02, con l’obiettivo di incrementare la sicurezza nel territorio.
Nel corso dei controlli su strada, in totale, sono state ritirate 9 patenti: 5 per velocità superiore ai 40 km/h oltre il limite consentito, 4 per guida in stato di ebbrezza. Sono 55, invece, gli automobilisti che sono stati colti a viaggiare a una velocità tra i 10 e i 40 km/h superiori al limite. Un’auto è stata trovata con l’assicurazione scaduta e un altro veicolo, dopo il controllo della carta di circolazione da parte degli agenti, è risultato non essere in regola con la revisione.
“Il nostro obiettivo primario è quello di rendere le strade più sicure – afferma l’assessore alla polizia municipale, Pierangelo Paoli -. Sono molti, anche se negli ultimi tempi è incrementato il senso di responsabilità da parte degli automobilisti, coloro che si mettono al volante dopo aver bevuto troppo, oppure hanno il piede pesante sull’acceleratore. Costoro, oltre che la propria incolumità, mettono a rischio quella altrui. Gli agenti, che colgo l’occasione di ringraziare per la professionalità, effettuano i controlli nelle strade che attraversano i centri abitati e nelle vie più transitate proprio perché è lì dove è più alta la probabilità di effettuare un incidente. La presenza della polizia municipale sul territorio, inoltre, è importante perché funziona da deterrente contro le violazioni al codice della strada e, quando vengono effettuati i pattugliamenti nelle frazioni, contro i reati”.
Sono quattro gli strumenti che vengono utilizzati dagli agenti nei controlli su strada: il precursore alcool test per verificare se il guidatore ha bevuto troppo; l’etilometro per misurare, nel caso di risultato positivo alla precedente prova, la quantità di alcool che si trova nel sangue; il droga test per rilevare l’utilizzo di sostanze stupefacenti; il telelaser per misurare la velocità a cui viaggiano i mezzi.
Oltre a questo, la polizia municipale effettua controlli sul territorio per verificare il rispetto della quiete pubblica, nei parchi e nei giardini pubblici, nelle frazioni contro i furti e in occasione di sagre e manifestazioni religiose. Alta, è inoltre, è l’attenzione nei confronti dei reati di tipo ambientale e dell’abbandono di rifiuti. I vigili, inoltre, collaborano a operazioni assieme alle forze dell’ordine.
Capannori, 25 luglio 2011
