mercoledì 24 agosto 2011

DEL GHINGARO INVITATO A PARLARE DEL ‘MODELLO CAPANNORI’ AL FORUM MONDIALE DEI SINDACI CHE SI SVOLGERA’ IN CINA

Il sindaco Giorgio Del Ghingaro parlerà dell’esperienza di Capannori in materia ambientale e sociale al prossimo Forum Mondiale dei Sindaci, che si svolgerà dal 18 al 21 novembre a Zhuhai in Cina.

Il primo cittadino capannorese, infatti, ha ricevuto l’invito a partecipare direttamente dal vice segretario generale del Forum, Celestin Chabi, venuto oggi (mercoledì 24) in visita a Capannori con l’obiettivo di conoscere Del Ghingaro e chiedergli di essere fra i protagonisti dell’evento che verterà sul tema dello sviluppo sostenibile sia dal punto di vista ambientale, sia sociale.

Capannori, in quell’occasione, rappresenterà l’unica testimonianza toscana per quanto riguarda le scelte innovatrici e moderne compiute in materia di ecosostenibilità.

“Stiamo organizzando il Forum – dice il vice segretario generale del Forum Mondiale dei sindaci – e abbiamo ritenuto necessario invitare il sindaco Del Ghingaro, visto i risultati raggiunti dal suo Comune in ambito ambientale. Desideriamo fortemente che questa esperienza toscana sia portata all’interno della nostra iniziativa, che sia raccontata dal vivo dal suo autore e che divenga materia da condividere fra le istituzioni di tutto il Mondo. Al Forum del 2009, ad esempio, hanno partecipato ben 2000 sindaci. Siamo molto contenti che il primo cittadino di Capannori abbia accettato il nostro invito, perché la sua testimonianza sarà materiale prezioso”.

Chabi, dopo un lungo dialogo con il sindaco, ha visitato Capannori e ha potuto vedere con i propri occhi la filiera di buone pratiche che l’amministrazione comunale ha messo in atto nei sette anni di governo.

“E’ con orgoglio che racconterò di Capannori al Forum Mondiale dei Sindaci – commenta Del Ghingaro –. Essere chiamati a partecipare a un evento del genere è un onore per l’intera comunità, protagonista di una rivoluzione culturale significativa come quella avviata con il sistema di raccolta porta a porta. Una buona pratica divenuta sistema, creando un circuito virtuoso in ambito ambientale e sociale che oggi caratterizza l’identità di un territorio. L’attenzione all’ambiente, la tutela dell’assetto del territoriale e il sostegno alle fasce deboli della popolazione sono settori strettamente collegati che, attraverso una politica di sistema, possono svilupparsi su binari ancora inesplorati ma capaci di garantire un futuro certo alle prossime generazioni”.

Capannori, 24 agosto 2011