venerdì 30 settembre 2011

A NUOVO IL NIDO COMUNALE “GRILLO PARLANTE” DI CAPANNORI

Alla ripresa delle attività si presenta più sicuro e più efficiente dal punto di vista energetico il nido comunale “Grillo Parlante” in via Guido Rossa a Capannori. L'edificio nel corso dell'estate è stato, infatti, interessato da un intervento di riqualificazione che ha riguardato quasi tutta la costruzione. Le opere, costate 294 mila euro, sono state realizzate dall'amministrazione di Capannori grazie a un contributo della Regione Toscana di 200 mila euro.

Il vice sindaco, Luca Menesini, l'assessore alle politiche educative, Leana Quilici, l’assessore alle finanze, Lara Pizza, l’assessore alle politiche sociali, Gabriele Bove, l’assessore allo sport, Pierangelo Paoli, il presidente della commissione comunale barriere architettoniche, Massimo Diodati, assieme ai genitori, agli insegnanti e al personale, stamani (venerdì) hanno festeggiato la riapertura del nido.

“La nostra amministrazione comunale continua a investire nell'edilizia scolastica – ha affermato il vice sindaco, Luca Menesini -. Lo fa nonostante la scure del Governo, che ha drasticamente tagliato i trasferimenti statali. Vogliamo dare un contributo concreto alla formazione dei più piccoli, che rappresentano il nostro futuro. Per questo abbiamo deciso di partire da uno degli aspetti essenziali quale quello degli spazi. Nel nostro mandato stiamo portando avanti una sistematica opera di riqualificazione e di ammodernamento di tutte le scuole, a cui si aggiungono nuove e rilevanti costruzioni. Entro la fine dell'anno poseremo la prima pietra del nido di Lammari, nel 2012 inaugureremo le nuove aule della materna di Lammari e nel 2013 sarà la volta della nuova materna di Lunata. Si tratta di due nuove scuole e di un ampliamento che si aggiungono alle opere già portate a termine: il nuovo nido di Toringo e la nuova ala della materna di Badia di Cantignano. Dimostriamo, coi fatti, di credere nella scuola”.

“La sicurezza dei più piccoli è in cima alle nostre priorità – afferma l'assessore all'edilizia scolastica, Leana Quilici -. La rendiamo possibile grazie a un'attenta e accurata manutenzione che possiamo programmare per mezzo dei periodici monitoraggi che vengono eseguiti dai nostri tecnici. Accanto a questo mettiamo opere più consistenti, come è il caso del nido di Capannori, che vogliono dare un volto rinnovato a una struttura molto apprezzata dalle famiglie. Il tutto viene svolto con un gran riguardo all'ambiente visto che un'ottimizzazione dei materiali e delle tecnologie usate permette una climatizzazione più efficiente all'interno dell'edificio, una minor spesa per la bolletta energetica per il Comune e una minor emissione di sostanze inquinanti nell'aria”.

Le opere effettuate hanno riguardato vari aspetti della struttura. Uno dei principali è stato quello dell’isolamento termico dell’edificio. Grazie alla sostituzione della tamponatura esterna con una nuova, composta da legno e da uno speciale materiale, adesso si ha una minor dispersione termica. In pratica, d’inverno nelle stanze rimarrà più calore mentre d’estate queste saranno più fresche. Allo stesso scopo, inoltre, sono stati sostituti gli infissi esterni. Quelli nuovi sono del tipo monoblocco in alluminio con vetri stratificati che garantiscono, oltre a una migliore resa termica, anche un maggiore isolamento acustico.

Sono, poi, stati effettuati dei lavori all’impianto di riscaldamento e di areazione, riparando o sostituendo parti e corpi radianti non più efficienti. In questo modo occorre meno energia per riscaldare l’edificio.
Altro intervento riguarda l’installazione di nuovi e moderni dispositivi di sicurezza per i più piccoli. I radiatori sono adesso dotati di sistemi di protezione a struttura modulare realizzati in materiale plastico e rivestiti con una guaina morbida di vari colori. Sono stati applicati anche dei particolari dispositivi per evitare lo schiacciamento delle dita tra le porte e il telaio delle stesse. Infine agli spigoli si sono installati dei profili tondangolo in pvc. L’ultima parte delle opere di riqualificazione dell’edificio ha riguardato alcuni interventi migliorativi del solaio del piano terra, delle travi e dei pilastri, volti a rendere più stabile la struttura.

Capannori, 30 settembre 2011