venerdì 20 gennaio 2012

CAPANNORI ADERISCE ALLA CAMPAGNA NAZIONALE DI CITTADINANZA “L’ITALIA SONO ANCH’IO”

Anche Capannori si impegna a sostenere la campagna nazionale per i diritti alla cittadinanza “L’Italia sono anch’io” promossa da 19 soggetti della società civile. L’obiettivo è raccogliere 50 mila firme a sostegno di due proposte di legge di iniziativa popolare che riguardano le procedure per il diritto di cittadinanza italiana e il diritto di voto per gli stranieri alle elezioni amministrative. Il via libera è arrivato ieri pomeriggio (giovedì) dal consiglio comunale con i voti favorevoli della maggioranza e dell’Udc e con l’astensione dei consiglieri Carlo Menconi (Capannori Insieme) e Pio Lencioni (Pdl).

“La nostra amministrazione comunale si è sempre distinta per le politiche volte all’integrazione, vedi i corsi di italiano per le donne straniere e le iniziative per la conoscenza delle altre culture – afferma l’assessore alle politiche sociali, Gabriele Bove -. Riteniamo quindi più che mai importante aderire a questa campagna, promossa anche da Anci nazionale, che vuole avviare una discussione e un confronto a livello nazionale sui temi della cittadinanza, dei diritti e dei doveri degli stranieri. E’ giusto che chi nasce e vive nel nostro paese, e che quindi contribuisce al suo sviluppo lavorando e pagando le tasse, possa partecipare alla vita democratica”.

I punti salienti delle due proposte di legge prevedono l’acquisizione della cittadinanza italiana per tutti i bambini nati in Italia da genitori regolari, per i minori arrivati in Italia entro il 10° anno di età, per i minori che studiano e per gli stranieri adulti dopo 5 anni di soggiorno regolare in Italia; si chiede, inoltre, che la cittadinanza venga proposta al Presidente della Repubblica dal sindaco del Comune di residenza.

Il consiglio comunale ha anche approvato, con i voti favorevoli della maggioranza e dell’Udc e con l’astensione dei consiglieri Carlo Menconi (Capannori Insieme) e Pio Lencioni (Pdl), un ordine del giorno esposto dal capogruppo del Partito Democratico, Guido Angelini, e presentato da Pd, Udc, Moderati per Del Ghingaro, Sinistra per Capannori e dal consigliere Alessio Cecchini. Il documento chiede alla giunta di fare della campagna nazionale “L’Italia sono anch’io” “un momento di larga informazione sulle proposte di legge per la cittadinanza ai figli di immigrati e per quella del diritto di voto amministrativo” e “di promuovere iniziative volte ad includere le comunità degli immigrati presenti sul nostro territorio nella ricerca degli interessi comuni, nell’apprendimento delle regole e delle pratiche democratiche.

La discussione in aula della pratica ha coinvolto vari consiglieri. Alessio Cecchini (Gruppo misto) ha sottolineato che, come accade in altri stati europei, debba essere riconosciuto il diritto di voto a chi contribuisce al fisco. Silvia Amadei (Partito Democratico), nel ribadire il proprio impegno a questa campagna, ha evidenziato l’importanza del movimento del basso. Gaetano Ceccarelli, capogruppo dell’Udc, ha ricordato che anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha lanciato un appello a favore dell’integrazione. Anche Antonio Devinciente, capogruppo dei Moderati per Del Ghingaro ha parlato dell’importanza dell’iniziativa.

Capannori, 20 gennaio 2012