venerdì 27 gennaio 2012

SI E’ SVOLTO STAMANI AD ‘ARTE’’ IL CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO IN OCCASIONE DEL GIORNO DELLA MEMORIA

Sono stati gli studenti di alcune classi quinte del liceo scientifico ‘Majorana’ di Capannori i veri protagonisti del consiglio comunale svoltosi stamani ad ’Artè’ in occasione del ‘Giorno della Memoria’, dedicato in particolare al tema dello sterminio dei disabili nei campi di concentramento nazisti. Con competenza, partecipazione e passione alcuni studenti della 5A, 5B e 5D del liceo capannorese, che lo scorso anno hanno partecipato al Treno della Memoria recandosi ad Auschwitz, hanno parlato delle leggi razziali e di alcuni aspetti socio-politici del nazismo, ma partendo dalla loro esperienza diretta in classe, hanno portato con forza all’attenzione dell’assemblea consiliare, anche la necessità che le istituzioni si impegnino di più per aiutare nell’integrazione sociale chi è considerato diverso, il disabile psichico come quello fisico.

“Persone speciali – hanno detto gli studenti del ‘Majorana’ – che non ci tolgono nulla, ma al contrario, hanno tanto da dare a tutti noi e che dobbiamo aiutare a superare gli ostacoli, le barriere fisiche e mentali per loro insormontabili che si trovano ad affrontare nella quotidianità “.

Un appello prontamente raccolto dal sindaco Giorgio Del Ghingaro, che ha più volte ringraziato gli studenti per i loro interventi, per la bellezza e la profondità dei concetti espressi, per la passione con la quale hanno avanzato le loro giuste richieste.

Precedentemente, in apertura di seduta, il sindaco Del Ghingaro, aveva sottolineato l’importanza dell’iniziativa portata avanti dal senatore Ignazio Marino - che ha tra l’altro inviato una lettera al comune di Capannori complimentandosi per il tema scelto per celebrare il giorno della memoria - grazie alla quale, con tutta probabilità, gli ospedali psichiatrici giudiziari chiuderanno entro il 31 marzo 2013.

A prendere la parola anche la presidente del consiglio comunale Silvana Pisani, che ha evidenziato come il consiglio comunale si sia riunito per la prima volta fuori dalla sede istituzionale e la necessità del ripudio dell’odio razziale e dell’intolleranza da attuare nella vita quotidiana. Il professor Enrico Marchi, responsabile dell’unità operativa della Salute Mentale dell’azienda Usl 2, nel portare i saluti della Fondazione Tobino, ha poi ripercorso a grandi passi la storia degli ospedali psichiatrici e la rivoluzione avvenuta con la legge Basaglia che di fatto eliminò i manicomi aprendo altri percorsi di cura per i malati psichici. A portare il proprio contributo alla seduta consiliare anche Massimo Diodati, presidente della commissione comunale sulle barriere architettoniche che ha esortato tutti a non avere paura della diversità, ma anzi ad accettarla con serenità. Dopo l’intervento dell’assessore alle politiche giovanili, Gabriele Bove che ha evidenziato come sia importante allenarsi a vedere e riconoscere le ingiustizie per poi poterle combattere, e sconfiggere quindi l’indifferenza, hanno preso la parola i capogruppo consiliari: Guido Angelini (Pd), Vanda Cervelli (Pdl), Alessio Cecchini (Gruppo misto), Gaetano Ceccarelli (Udc) Antonio Devinciente (Moderati) e i consiglieri del Pd Claudio Giampaoli e Silvia Amadei.

Tutti hanno sottolineato l’importanza fondamentale della memoria per non dimenticare mai gli orrori del passato.

Capannori, 27 gennaio 2012