Per chiedere finanziamenti ci vogliono progetti. Ne è consapevole il sindaco Giorgio Del Ghingaro che, in vista della riunione provinciale per la rete del verde, ha convocato per il prossimo lunedì un tavolo con i proprietari delle dimore storiche capannoresi e con l’Associazione delle Ville e dei Palazzi Lucchesi.
Del Ghingaro, infatti, si presenterà all’incontro previsto in Provincia per venerdì 27 con un ampio ventaglio di progetti da sottoporre al vaglio degli altri enti partecipanti.
Al momento queste le proposte: la rete escursionistica capannorese e i percorsi collinari ippici per mountain bike e nordic walking; la Via Provinciale delle Camelie, che consiste nella realizzazione di un ampio percorso (non solo locale) il cui filo conduttore siano le camelie; il Percorso del Gusto e della Buona Acqua, ovvero la degustazione di prodotti enogastronomici tipici nella cornice storica culturale delle ville; “18 buche in Villa”, vale a dire trasformare i giardini delle ville in green dove giocare a golf; la Marcia delle Ville, per affiancare al podismo la visita a dimore storiche; Matrimoni in Villa, che consiste nel trasferimento dello stato civile nelle ville.
L’obiettivo del primo cittadino di Capannori è di rappresentare alla riunione di Palazzo Ducale la voce del territorio e di tutti i soggetti direttamente interessati dalla nascita di un turismo di qualità legato al verde.
Di fronte alla richiesta delle associazioni e dei proprietari delle ville di stringere sui tempi per riuscire a confezionare numerosi e variegati pacchetti per i turisti che sceglieranno la Piana di Lucca come meta da visitare nella primavera 2010, Del Ghingaro cercherà di avere risposte certe quanto prima. Il bisogno di programmare, però, non andrà a discapito dell’altro importante traguardo legato alla riunione provinciale.
Il sindaco, infatti, andrà in Provincia per condividere le proposte di Capannori e recepire quelle altrui, perché sul verde nasca un coordinamento capace di mettere in rete tutte le manifestazioni, le risorse e le particolarità dei territori coinvolti. Soltanto sul suolo capannorese, ad esempio, hanno dimora oltre cento ville storiche.
“La riunione convocata dalla Provincia è importante – dice Del Ghingaro – perché rappresenta il primo passo per avviare una progettazione condivisa a livello intercomunale. Si tratta, pertanto, di una strategia d’azione che territori come Lucca, Piana e Valle del Serchio potranno trasformare in vere e proprie operazioni di marketing e di successo turistico. Non c’è dubbio, infatti, che ogni territorio abbia delle caratteristiche da utilizzare come opportunità per sviluppare un turismo di qualità. Il confronto e la condivisione di obiettivi saranno i temi principali della riunione di Palazzo Ducale. Perché la rete del verde diventi una colonna del turismo locale è necessario avviare un percorso comune di scelte. Se si apriranno degli spiragli per assumere già delle decisioni concrete, Capannori sarà pronto con dei progetti. Sappiamo che senza programmi precisi è difficile ottenere finanziamenti. L’amministrazione e le ville del Capannorese si augurano che la rete del verde, anche a livello provinciale, diventi operativa dal prossimo anno”.
Capannori, 17 novembre 2009
