martedì 24 novembre 2009

CONSIGLIO COMUNALE MONOTEMATICO SULLA SCUOLA L’assessora Quilici: “Il Comune garantirà alle scuole una didattica organica”

E’ forte l’intesa fra Comune, sindacati, dirigenti scolastici, insegnanti di ruolo, precari e presidenti dei consigli d’istituto per salvaguardare le scuole del Capannorese dagli effetti della riforma Gelmini.

Accanto al sostegno economico di 80.000 euro per le spese di funzionamento e ai 44.000 euro stanziati per la Vetrina Scolastica, l’amministrazione comunale scende in campo perché la didattica e la formazione degli studenti non sia svilita di contenuto.

Anzitutto, a gennaio si svolgerà un consiglio comunale monotematico, interamente incentrato sulle problematiche riscontrate nelle scuole del Capannorese e sui disagi legati alla scelta governativa di tagliare sull’istruzione.

Un’iniziativa programmata dal coordinamento per la scuola pubblica, di cui Capannori è promotore.

“Le scuole stanno vivendo un clima d’incertezza che ne penalizza didattica e organizzazione – dice l’assessora all’istruzione Leana Quilici –. E’ un’impasse da cui dobbiamo uscire per garantire sicurezza dell’offerta formativa a studenti e genitori. A Capannori, l’amministrazione comunale ha compreso che c’è bisogno di stare al fianco dei lavoratori e degli utenti della scuola. Per questo, abbiamo creato assieme ai sindacati, ai dirigenti scolastici, ai presidenti di consiglio d’istituto, agli insegnanti e ai precari il coordinamento per la scuola pubblica. Durante il consiglio comunale monotematico, renderemo pubblici i dati di un monitoraggio che si sta realizzando nelle scuole del territorio sui cambiamenti che negli ultimi anni hanno riguardato il mondo scolastico. La questione dei precari non sarà trattata soltanto dal punto di vista occupazionale, ma anche come impoverimento della didattica e della sicurezza scolastica. Nei mesi di febbraio e marzo, inoltre, realizzeremo iniziative pubbliche coinvolgendo genitori e alunni per mostrare quali saranno, sul territorio, le conseguenze delle avventate scelte del governo. La riforma Gelmini rischia di sgretolare l’organicità dell’insegnamento. Di fronte a questo quadro, il Comune di Capannori stringerà con i plessi scolastici del territorio un patto per garantire agli studenti un percorso didattico che sia valido dal punto di vista della formazione”.

Capannori, 24 novembre 2009