sabato 26 giugno 2010

ESPERTI A CONFRONTO A CAPANNORI PER STUDIARE STRETEGIE PER LA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE IN TOSCANA, LIGURIA, SARDEGNA E CORSICA

Entra nel vivo “Acti.ve Action verte”, il progetto europeo che ha lo scopo di creare una rete istituzionale per promuovere e capitalizzare le buone pratiche ambientali, in particolare per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti e la valorizzazione delle risorse del territorio, in Toscana, Liguria, Sardegna e Corsica.

Mercoledì 30 giugno e giovedì 1° luglio a Villa Mazzarosa a Segromigno in Monte si terrà il seminario di lancio del progetto, finanziato dall’Unione Europea attraverso i fondi FESR e i fondi nazionali nell’ambito del “Programma Operativo Italia Francia Marittimo”, di cui è capofila il Comune di Capannori e che vede il coinvolgimento di Unione dei Comuni della Valdera, Departement de la Corse du Sud, Centro di ricerca in Urbanistica e Ingegneria Ecologica dell’Università degli Studi di Genova, Lucense e Associazione Centro Studi Europeo PLURAL.

Sarà una “due giorni” ricca di appuntamenti alla quale, oltre al sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro, all’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci, al presidente di Ascit, Maurizio Gatti, e ai rappresentanti dei partner, parteciperanno esperti del settore. Di particolare rilevanza due temi che saranno discussi per l’occasione e che riguardano due progetti a cui l’amministrazione comunale sta lavorando: l’introduzione della Tariffa di Igiene Ambientale (Tia) puntuale e il Centro di ricerca “Rifiuti Zero”.

“Dopo le esperienze di eccellenza nel settore ambientale, quali la raccolta ‘porta a porta’, i vari progetti per la tutela delle risorse del territorio e l’adesione alla strategia ‘Rifiuti Zero entro il 2020’, Capannori vuole condividere le proprie esperienze – commenta l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci -. Mettere a disposizione il nostro sapere e confrontarci con altri soggetti, quali i partner del progetto e professionisti del settore, ci permetterà di individuare una strategia da mettere in atto capace non solo di salvaguardare ma anche di migliorare la qualità dei nostri territori. A trarne benefici saranno tutti i cittadini”.

Ciacci spiega, poi, i due progetti a cui sta lavorando l’amministrazione comunale: “Far pagare ai cittadini una Tia che si basa sul quantitativo di rifiuti prodotto dalle famiglie è un nostro impegno – dichiara -. In questo modo verrà ‘premiato’ chi adotterà comportamenti virtuosi per ridurre l’immondizia. Allo stesso tempo, nell’ottica di eliminare il rifiuto alla fonte, individueremo iniziative per abbattere l’utilizzo di materiali non riciclabili, in particolar modo degli imballaggi. E’ quest’ultimo uno dei principali obiettivi del ‘Centro di ricerca Rifiuti Zero”.

Al centro di “Acti.ve Action Verte” ci sono i temi dello sviluppo sostenibile del territorio, della tutela e valorizzazione delle risorse ambientali, della gestione e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e industriali e degli approcci e metodi di partecipazione attiva degli attori locali. Saranno queste le questioni di cui si discuterà nel seminario di partenza e su cui si baserà la strategia da elaborare. Punto di partenza saranno le esperienze di buone pratiche ambientali acquisite nell’ambito delle “Agende 21” locali, il programma delle Nazioni Unite dedicato allo sviluppo sostenibile.

Il programma del seminario di partenza. Mercoledì 30 giugno. Dalle ore 10 alle ore 13: “Acti.ve, verso una rete transfrontaliera di Agenda 21”. Saluti del sindaco di Capannori, Giorgio Del Ghingaro. Coordina Alessio Ciacci, assessore all’ambiente del Comune di Capannori. Interventi: Pietro Novelli, dirigente Regione Toscana; Arianna Buti e Paolo Parrini, Centro Studi Europeo “Plural”; Emanuele Burgin, presidente nazionale di Agenda 21 e assessore all’ambiente della Provincia di Bologna; Guido Vitale, economista e giornalista; Orsola Bolognani, Ambiente Italia; Pietro Ugolini, Cruie Università di Genova, Sylvie Muraccioli, Department de la Corse du Sud. Dalle ore 15 alle ore 18: “Verso Rifiuti Zero e l’attuazione di Agenda 21”. Coordina Maurizio Gatti, presidente di Ascit. Interventi: Rossano Ercolini, progetto “Passi concreti verso Rifiuti Zero”; Pinuccia Montanari, “Rifiuti 21 network” – assessore al Comune di Genova; Enzo Favoino, scuola agraria Parco di Monza e vice-chair dello European Compost Network – ECN; Roberto Cavallo, Euro Cities – ACR+, Giovanni Forte, Unioni dei Comuni della Valdera; Raphael Rossi, Espert; Matteo Fiorentini, vice sindaco del Comune di Montespertoli; Barbara Sarnari, progetto Zero Waste. Ore 21, villa Guinigi, Matraia: concerto “La voce del flauto”. Michele Marasco e Stefano Agostini, a cura della Civica Scuola di Musica di Capannori, in collaborazione con Flam (Federazione Lucchese Associazioni Musicali). 1° luglio 2010: seminario tecnico alla presenza di tutti i partner del progetto.

Capannori, 26 giugno 2010