I professionisti del settore dell’edilizia possono già presentare le segnalazioni di inizio lavori seguendo le linee guida della Scia (segnalazione certificata di inizio attività) che sostituisce la Dia (dichiarazione di inizio attività). Capannori, tra le prime amministrazioni comunali in Italia, si adegua, così, alla normativa nazionale in materia, introdotta circa due mesi fa.
Tra le novità introdotte, che puntano alla semplificazione del procedimento, la possibilità di dare inizio ai lavori anche il giorno stesso della presentazione della modulistica in Comune. Non si dovranno attendere 20 giorni, come avveniva con la precedente disciplina. Gli uffici comunali avranno, però, 60 giorni di tempo per verificare la correttezza dei requisiti ed, eventualmente, adottare provvedimenti per regolarizzare l’attività.
La nuova procedura può essere applicata anche in presenza di vincoli paesaggistici, purché il professionista ottenga l’autorizzazione paesaggistica e la alleghi alla segnalazione. Una questione, quest’ultima, che è stata dibattuta in incontri con altri enti e ordini professionali a causa della formulazione della stessa normativa, che poteva essere soggetta a varie interpretazioni. Chiarezza sulla procedura è stata fatta solo in questi giorni da una nota del Ministero per la semplificazione normativa, che conferma la linea originariamente seguita dal Comune di Capannori. L’amministrazione comunale, infatti, fin dall’entrata in vigore della normativa nazionale, aveva comunicato ai cittadini le novità introdotte.
Ulteriori informazioni sulla Scia e i moduli per la segnalazione si trovano nella sezione “Governo del territorio – urbanistica” del sito www.comune.capannori.lu.it
Capannori, 22 settembre 2010
