Parte dal sindaco Giorgio Del Ghingaro un invito ai segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil a salire sul palco del Primo maggio per festeggiare assieme al pubblico di piazza Aldo Moro una delle ricorrenze più significative per il Paese.
Il primo cittadino di Capannori propone a Rosanna Rosi della Cgil, Giovanni Bolognini di Cisl e Antonio Malacarne della Uil di dare un segnale di unità e di condividere con i numerosi lavoratori che parteciperanno al concerto previsto a Capannori un messaggio di speranza e di sostegno su temi fondamentali come l’occupazione e la sicurezza sul lavoro.
“Anche se si tratta di un appuntamento musicale – dice Del Ghingaro – il Primo Maggio di Capannori contiene, come ogni anno, un significato politico, culturale e sociale serio e responsabile. Attraverso la buona musica, realizziamo un’occasione di riflessione sulle questioni legate al mondo del lavoro che stentano a essere al centro dell’agenda del Governo. Sostenere le fasce deboli della popolazione, i lavoratori precari e i lavoratori dipendenti con misure straordinarie come quelle siglate dal Comune con le associazioni sindacali, adottare politiche di sostegno all’imprenditoria e creare laboratori d’innovazione sono interventi che, in un’ottica complessiva, danno concretezza alla scelta di amministrare nell’interesse del territorio e dell’intera comunità. Cgil, Cisl e Uil hanno condiviso con noi un percorso importante, capace di portare a politiche sociale ed economiche efficaci. Per questo motivo, auspico che a Capannori sia possibile, in occasione del Primo Maggio, dare un segnale positivo alle molte persone che ci chiedono di fare tutto il possibile perché il lavoro sia di nuovo un diritto. La certezza dei diritti, infatti, è un tema centrale che l’amministrazione comunale vuole affrontare in ogni suo aspetto, assieme ai diversi soggetti interessati. Per quanto riguarda il lavoro, i sindacati sono la voce dei lavoratori e a Capannori vogliamo che questa voce emerga e sia ascoltata. Mi auguro che i tre segretari accolgano il mio invito a salire sul palco di piazza Aldo Moro, con le loro bandiere, per dimostrare alla gente l’impegno con cui stanno portando avanti battaglie importanti, assieme all’amministrazione, per continuare a garantire dignità e diritti ai lavoratori e ai cittadini”.
Capannori, 28 aprile 2011
