Entrerà in vigore domani (mercoledì 14) l’ordinanza che limiterà il traffico su viale Europa, creando un senso unico alternato per i Tir con portata superiore alle 7,5 tonnellate, secondo nuove fasce orarie.
Direzione vietata dalle 7 alle 10 e dalle 12 alle 14 da via del Brennero verso via Pesciatina. Dalle 16 alle 18.30, invece, la direzione nord, ovvero da via Pesciatina a via del Brennero, sarà quella non percorribile.
Si tratta di un nuovo provvedimento che, di conseguenza, revoca le ordinanze precedenti.
Questo perché il Comune di Capannori, nel rispetto della concertazione avvenuta con le associazioni di categoria durante i tavoli prefettizi, ha provveduto a redigere un’ordinanza che fosse espressione della mediazione raggiunta in Prefettura.
“Il nuovo provvedimento – dice il sindaco Giorgio Del Ghingaro – tutela i cittadini di Marlia e Lammari dal traffico pesante e, allo stesso tempo, possiede le caratteristiche concordate con le associazioni di categoria. Rispetto alla situazione creatasi nel gennaio scorso, il quadro oggi è molto diverso. Questa ordinanza, infatti, è frutto di una concertazione con i rappresentanti del territorio, concordata con sua eccellenza il Prefetto. E’ un provvedimento che permette di riequilibrare il carico dei Tir con portata superiore alle 7,5 tonnellate, finora eccessivamente spostato su Capannori. Su viale Europa, prima del nostro intervento, transitavano circa 1500 mezzi pesanti al giorno. Una quantità paurosa, che i cittadini delle frazioni interessate hanno sopportato per troppi anni. Di viabilità si parla da decenni, ma nulla s’è modificato. Gli assi viari continuano ad essere un progetto fatto solo di parole, ma la comunità ha bisogno di fatti. L’ordinanza restituisce dignità a dei paesi fino ad oggi costretti a convivere con una morsa di smog e traffico elevata. Siamo molto soddisfatti del confronto avuto in Prefettura con le associazioni di categoria. Stiamo dimostrando che la Piana chiede con forza interventi infrastrutturali e che è necessario studiare strategie di mobilità condivise, al di là dei confini geografici e amministrativi. Per questo, Capannori dà la massima disponibilità, perché crediamo che sui temi comprensoriali sia opportuno compiere scelte condivise. Ma l’ordinanza non si tocca: finché non ci saranno soluzioni concrete alternative che possano tutelare i cittadini di Capannori, noi porteremo avanti con convinzione la nostra decisione”.
Nel testo dell’ordinanza si precisa che rimangono in vigore le deroghe già concesse dalla polizia municipale per i Tir di alcune ditte che ne hanno fatto richiesta, circa 24.
“Come concordato al tavolo prefettizio – conclude Del Ghingaro – torneremo a parlare dell’ordinanza a settembre, dopo sei mesi dalla sua entrata in vigore. Siamo certi che in questi mesi emergerà con chiarezza che il provvedimento ha semplicemente ripartito il carico dei mezzi pesanti fra Capannori e i Comuni limitrofi. Si tratta di una scelta che l’amministrazione ha compiuto nell’interesse dei cittadini e del territorio. Adesso dobbiamo avviare un tavolo per la messa in sicurezza di viale Europa, come da accordi con le associazioni di categoria e la Prefettura, e stare uniti per far sentire la voce del comprensorio sulla questione delle grandi opere”.
Capannori, 13 marzo 2012
