venerdì 6 marzo 2009

NUOVI SERVIZI PER GLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI: LA PROSSIMA SETTIMANA APRONO DUE ‘SPORTELLI BADANTI’ A LUCCA E CAPANNORI PER L’INCONTRO TRA DOMANDA E OFFERTA

Dopo l’erogazione dei contributi per l’assunzione di badanti per persone non autosufficenti,  che grazie a bandi pubblici sono stati assegnati a 27 famiglie della zona Socio Sanitaria  della  Piana di Lucca, adesso il progetto per l’emersione e la regolarizzazione del lavoro di cura degli assistenti familiari fa un ulteriore passo avanti con l’apertura di due “Sportelli Badanti”.
Entrambi saranno aperti a partire dalla prossima settimana. Uno sarà attivato mercoledì 11 marzo a Capannori nella sede comunale all’interno dello ‘Sportello Sociale’  e sarà aperto il mercoledì dalle 9 alle 12 e il venerdì dalle 15 alle 18, l’altro  aprirà  a Lucca, con tutta probabilità in due distretti socio sanitari, uno vicino alla città e l’altro in una zona più decentrata. Gli sportelli sono il risultato del lavoro dei 7 Comuni che compongono la Conferenza Zonale dei Sindaci (Lucca, Capannori, Porcari, Altopascio, Montecarlo, Pescaglia, Villa Basilica) e dell’azienda Usl 2 di Lucca e saranno a servizio di tutta la Piana di Lucca.
L’attivazione di questi Punti informativi è una delle misure del più ampio “Progetto per l’assistenza continua alla persona non autosufficiente’ finanziato dalla Regione Toscana con un contributo di 874, 530 euro per il 2008.
Gli obiettivi e le funzioni svolte da queste nuove strutture di incontro tra domanda e offerta sono stati illustrati in una conferenza stampa svoltasi stamani (venerdì) nella sede del Comune di Capannori, alla quale hanno partecipato il vice sindaco e assessore alle politiche sociali del Comune di Capannori, Luca Menesini, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Lucca Angelo Monticelli,  l’assessore alle politiche sociali del comune di Porcari, Fabrizia Rimanti, insieme a Luca Rinaldi, presidente del consorzio ‘So&Co’ e a Massimiliano Andreoni, della Cooperativa ‘Giovani e Comunità’ che gestirà entrambi gli sportelli.
I due nuovi punti informativi svolgeranno  principalmente l’attività di incontro e offerta tra chi esercita l’attività di badante e le famiglie che hanno necessità di usufruire di questo servizio. Una funzione importante per un servizio particolarmente delicato per il quale le famiglie-utenti chiedono giustamente un’alta professionalità.
Dallo scorso settembre la Cooperativa ‘Giovani a Comunità’ ha aperto in via sperimentale uno ‘Sportello badanti’ a Pieve S.Paolo al quale si stanno rivolgendo molti  utenti a dimostrazione che il problema dell’assistenza delle persone non autosufficienti è molto sentito sul territorio. Il prossimo step del progetto è l’istituzione di un ‘Registro Badanti’ di cui faranno parte le persone con le necessarie competenze professionali per svolgere il lavoro di badante. Saranno anche realizzati corsi di formazione rivolti a persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni e, se straniere, con permesso di soggiorno e una conoscenza di base della lingua italiana con il concorso del Centro per l’Impiego della Provincia di Lucca.

Capannori, 6 marzo 2009