mercoledì 9 settembre 2009

MOLTI INGLESI SCELGONO CAPANNORI PER SPOSARSI

Oltremanica riscuotono consensi i matrimoni nelle ville capannoresi

Le coppie italiane e straniere che hanno deciso di pronunciare il “sì” in una storica dimora sono 19 ma se ne attendono altre per il periodo delle festività natalizie

Capannori sempre più meta dei matrimoni degli inglesi. Le dimore storiche del territorio comunale quest’anno sono state scelte come luogo per pronunciare il “sì” da molte coppie d’oltremanica. Scozzesi, irlandesi e inglesi dimostrano di apprezzare l’iniziativa “Matrimoni in villa” portata avanti dall’amministrazione comunale da circa 4 anni, che dà l’opportunità alle coppie di sposarsi in 8 dimore storiche: la fattoria Mansi Bernardini, la villa Orlando e la Villa Mansi a Segromigno in Monte, la villa Lazzareschi e la villa Bruguier a Camigliano, la villa Fanini a Gragnano, la villa Guinigi a Matraia e la Casa Gialla a San Martino in Colle.
Non solo dall’estero giungono a Capannori. Alcuni promessi sposi vengono anche da fuori comune, mentre una parte residuale risiede nel territorio. Il periodo per celebrare i matrimoni va da maggio a settembre, ma alcuni scelgono anche le festività natalizie. Molti sono i motivi di questa tendenza: dalla suggestività del paesaggio alla tipicità dei prodotti locali. Il merito va anche ad alcune agenzie di “wedding planning” che propongono pacchetti su misura in base alle esigenze delle coppie.
Fino a ora ammonta a 19 il totale dei matrimoni di italiani e stranieri che si sono svolti o che sono previsti nel 2009. Una cifra, questa, che rapportata a quella dello scorso anno, mostra un incremento di oltre il 25%. Nel 2008, infatti, si sono celebrati 15 riti contro i 10 del 2007.
“L’amministrazione comunale crede fermamente nel progetto ‘Matrimoni in villa perché rappresenta un veicolo di valorizzazione del territorio e di promozione all’estero, come testimonia la presenza di molte coppie inglesi – afferma l’assessore all’Urp, Lara Pizza -. A dimostrazione di questo, di recente abbiamo ampliato la scelta delle dimore storiche dove potersi sposare. Sono anche tanti gli italiani che, residenti fuori dal territorio di Capannori, decidono di pronunciare il ‘sì’ nelle ville a riprova della loro bellezza”.
Esiste un regolamento per questi matrimoni. Le coppie interessate a convolare a nozze in una delle 8 ville capannoresi possono scegliere una di queste e rivolgersi direttamente ai proprietari o referenti accordandosi sul tipo di servizio, sul prezzo, e indicando data  e ora in cui si ritiene di celebrare il matrimonio. Successivamente è necessario recarsi in Comune e rivolgersi all’ufficio di stato civile per concordare in modo ufficiale e formale il luogo, la data e l’orario della cerimonia.
Sia per i residenti che per i non residenti sono necessarie le pubblicazioni di matrimonio. I cittadini stranieri non residenti devono produrre anche altri documenti: i cittadini austriaci, svizzeri, spagnoli e tedeschi un certificato matrimoniale rilasciato dal proprio Comune di residenza. Gli statunitensi e gli australiani devono consegnare una dichiarazione giurata presso i loro Consolati in Italia successivamente legalizzata in Prefettura e l’atto di notorietà eseguito presso il consolato italiano. Tutti gli altri cittadini stranieri devono produrre una dichiarazione rilasciata dall’autorità competente del proprio Paese da cui risulti il nulla osta al matrimonio.
Il costo dell’utilizzo della villa è determinato dalla proprietà della stessa. Il Comune propone comunque ai proprietari che il costo per la sola cerimonia con la possibilità di fare foto sia all’interno che all’esterno, per un periodo indicativo di due ore, possa essere contenuto entro i 300 euro. La cerimonia non ha lo stesso costo per tutti. Per coloro che sono nati o vivono a Capannori la tariffa varia da 100 euro durante l’orario di servizio, a 300 euro fuori orario servizio in giorni feriali, 400 euro nei giorni prefestivi e 500 nei giorni festivi. I cittadini italiani e dell’Unione Europea che non risiedono a Capannori dovranno sostenere un costo variabile da 200 a 600 euro sempre in base al giorno prescelto (se festivo, prefestivo, feriale durante oppure fuori l’orario di servizio). Per i cittadini italiani non residenti nell’Unione Europea la tariffa varierà da 300 a 700 euro. Infine per i cittadini stranieri non comunitari e non residenti a Capannori la tariffa comunale per la celebrazione del matrimonio in villa varierà da 400 a 800 euro.
Per informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio stato civile del Comune di Capannori, in Piazza A. Moro, tel 0583 428228 con orario 8,45 – 13.30 dal lunedì al venerdì e il martedì e il giovedì anche dalle 14.45 alle 17.30 dal martedì al giovedì.

Capannori, 9 settembre 2009