Entro il 2020 ridurre del 20% le emissioni di anidride carbonica, diminuire del 20% gli sprechi energetici e aumentare del 20% l’utilizzo delle energie rinnovabili. Sono gli obiettivi principali che il Comune di Capannori si impegna a raggiungere con l’adesione al “Patto dei sindaci” che ieri (giovedì) è stata approvata all’unanimità dal consiglio comunale.
Tra gli obiettivi del Patto dei Sindaci anche aumentare la consapevolezza ai diversi livelli (locale, regionale, nazionale ed europeo), diffondere le migliori pratiche e stimolare l'aumento degli investimenti privati nel settore delle tecnologie energetiche sostenibili.
Gli interventi, che saranno previsti in un Piano d'Azione da stilare entro l’anno, riguarderanno vari settori, tra cui quello residenziale, dei trasporti, della produzione di elettricità, dei servizi e dei prodotti, insieme a un coinvolgimento della cittadinanza.
“Dopo il fallimento del vertice di Copenhagen è più che mai importante, per gli enti locali, mettere in campo delle azioni concrete per la salvaguardia del nostro ambiente, in modo da consegnare alle future generazioni un mondo migliore – dichiara l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci -. Affinché queste opere abbiano efficacia è, però, necessaria una strategia comune e condivisa. Il ‘Patto dei sindaci’ si pone proprio questo obiettivo, cercando di coinvolgere il più alto numero di istituzioni a livello europeo”.
Il “Patto dei sindaci”, lanciato dalla Commissione Europea nel 2008 e oggi coordinato dal Ministero dell'Ambiente nell'ambito della Campagna Energia sostenibile per l'Europa, vede già l’adesione in Italia di oltre 180 Comuni, oltre a molte in Europa.
Il “Patto dei sindaci” è nuovo programma che si colloca nel percorso delle azioni da tempo intraprese dall'amministrazione capannorese come la realizzazione di impianti fotovoltaici sugli immobili di proprietà comunale, il progetto 'Echo Action', gli interventi e le iniziative finalizzati alla riduzione dei rifiuti come il compostaggio domestico, i pannolini riutilizzabili, i distributori alla spina di prodotti di largo consumo, l'eliminazione delle bottiglie di plastica di acqua minerale dalle mense scolastiche e gli ecoincentivi.
Capannori, 19 febbraio 2010
