giovedì 18 febbraio 2010

ENTRO LA FINE DELL’ANNO A SALANETTI SORGERA’ UN’AREA DI STOCCAGGIO DEI FITOMARMACI Soddisfatti gli agricoltori. Allo studio la possibilità di accogliere i diserbanti provenienti da Lucca e Piana

A Capannori, primo comune in provincia di Lucca, sorgerà un’area dove stoccare in sicurezza i diserbanti utilizzati in agricoltura eliminando, così, i rischi di sversamento e di inquinamento del sottosuolo. La realizzerà l’amministrazione comunale, grazie alla collaborazione con Ascit, a Salanetti, dove già si trova la stazione ecologica. Il percorso per il rilascio delle necessarie autorizzazioni è già avviato e, salvo complicazioni, l’area sarà pronta per la fine dell’anno.

Proprio stamani (giovedì 18) gli assessori alle attività produttive, Maurizio Vellutini e all’ambiente, Alessio Ciacci, hanno incontrato rappresentanti delle associazioni degli agricoltori, del Consorzio di Bonifica Auser – Bientina e i presidenti del Frantoio sociale del Compitese e della Cooperativa “L’Unitaria” per fare il punto della situazione.

“L’amministrazione comunale conferma la propria attenzione al mondo agricolo – dichiara l’assessore alle attività produttive, Maurizio Vellutini -. Oggi gli agricoltori sono costretti a rivolgersi ad aziende specializzate per smaltire i fitofarmaci, perché si tratta di prodotti potenzialmente dannosi per il terreno e a rischio di inquinamento della falda. Solo tali ditte sono in grado, al momento, di trattare i diserbanti con le opportune precauzioni. Questo si traduce in un aggravio di costi, spesso elevati. Il Comune, dunque, realizzando questa area di stoccaggio, viene incontro alle esigenze degli agricoltori, che avranno un luogo facilmente accessibile”.

La proposta di realizzazione della stazione di stoccaggio ha riscosso ampi consensi tra gli agricoltori, che hanno chiesto che l’area possa essere utilizzata non solo dalle aziende capannoresi. “Da parte di tutti c’è grande soddisfazione, perché quella di Capannori è la prima amministrazione comunale in provincia che sta concretamente portando avanti una simile iniziativa – aggiunge Vellutini -. Proprio per questo motivo le associazioni di categoria ci hanno chiesto che l’area di stoccaggio sia aperta anche agli agricoltori provenienti dai comuni limitrofi. Da parte nostra c’è la volontà di accogliere questa richiesta. Chiederemmo la collaborazione dell’amministrazione di Palazzo Ducale affinché questo si realizzi”.

Alla prossima riunione del tavolo permanente dell’agricoltura, a cui l’amministrazione comunale ha dato avvio negli scorsi mesi per valorizzare il comparto agricolo locale, le parti si ritroveranno insieme ai rappresentanti di Ascit per aggiornarsi sugli sviluppi della situazione e per definire nel dettaglio la tempistica.

Capannori, 18 febbraio 2010