Prosegue l’impegno dell’amministrazione comunale per l’ammodernamento e la messa in sicurezza degli edifici scolastici. Nel 2011 saranno spesi circa 450 mila euro per abbattere il rischio sismico. A questi interventi si affiancherà una ricognizione di tutte le scuole costruite tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta. A dirlo è l’assessore all’edilizia scolastica, Leana Quilici, a margine della presentazione della II indagine su “Conoscenza e percezione del rischio sismico” che si è svolta stamani (giovedì 25 novembre) nella palestra del liceo scientifico “Majorana” di Capannori, davanti all’intera assemblea degli studenti. Lo studio, realizzato da Cittadinanzattiva e dal Dipartimento della Protezione Civile in occasione della VIII Giornata nazionale della sicurezza scolastica, ha coinvolto 4.411 studenti, 2.490 genitori e 178 scuole di 18 regioni italiane.
“Offrire agli studenti ambienti sicuri è una delle nostre priorità – spiega l’assessore all’edilizia scolastica, Leana Quilici -. La nostra amministrazione comunale negli ultimi anni si è distinta per una forte attenzione in questo ambito, compiendo importanti investimenti. Si pensi che ogni volta che realizziamo un intervento di manutenzione ordinaria o straordinaria negli edifici, effettuiamo opportune verifiche di livello avanzato per appurare se sono necessari lavori di adeguamento delle strutture. Di standard di sicurezza elevati, invece, possono godere le nuove scuole che abbiamo realizzato, come il nido di Toringo, oppure che stiamo costruendo, come la materna di Lunata e gli ampliamenti delle materne di Badia di Cantignano e Lammari”.
“L’amministrazione comunale è molto attiva sul fronte della sicurezza a trecentosessanta gradi degli edifici pubblici – spiega l’assessore alla protezione civile, Pierangelo Paoli -. Anche per quanto riguarda l’edilizia scolastica stiamo portando avanti una serie di interventi migliorativi degli edifici che interessano, oltre l’antisismica, anche altri aspetti, quali la prevenzione degli incendi”.
Gli interventi principali del 2011 per la messa in sicurezza antisismica sono previsti alla scuola primaria di San Ginese di Compito e alla scuola media di San Leonardo in Treponzio. Tra la fine del 2009 e il 2010, invece, sono stati spesi 550 mila euro per opere che hanno riguardato, in particolare, la materna di Colognora di Compito (importo 120 mila euro), la primaria di San Ginese (importo 80 mila euro) e una parte della primaria di Marlia (350 mila euro).
Per poter intervenire in modo più efficiente e ottenere informazioni aggiornate sullo stato di tutti gli immobili, entro la fine di dicembre verrà effettuata una ricognizione di tutte le scuole del territorio, in modo da poter procedere alla compilazione di un archivio dettagliato. Successivamente verranno effettuate ulteriori verifiche più approfondite.
Capannori, 25 novembre 2010
