giovedì 28 luglio 2011

DEL GHINGARO: “VOGLIAMO IL PARCHEGGIO. BASTA RIMANDI INGIUSTIFICATI”

Il piazzale all’uscita del casello del Frizzone deve divenire un parcheggio: questo l’ennesimo sollecito del sindaco Giorgio Del Ghingaro alla società Autostrade perché mantenga l’impegno assunto ormai da oltre un anno e che sta continuando a disattendere, nonostante l’amministrazione abbia soddisfatto ogni condizione posta dalla società.

Il primo cittadino di Capannori, infatti, non ha intenzione di aspettare ancora molto, soprattutto perché l’area in questione potrebbe trasformarsi in una comoda soluzione di sosta per molti mezzi in transito sul territorio. Il che – nell’ottica di Del Ghingaro – è un vantaggio per la comunità e il comparto produttivo locale.

Il sindaco, quindi, ventila anche la possibilità di dar luogo a manifestazioni pubbliche assieme ai cittadini.

“Questo ritardo è ingiustificato – dice il sindaco – e sta bloccando anche l’opportunità di rendere l’area di sosta del Frizzone un’occasione per sperimentare nuove politiche di mobilità sostenibile, in linea con le scelte finora realizzate dalla nostra amministrazione. Abbiamo avuto premura di soddisfare nei tempi previsti tutte le richieste della società Autostrade. Adesso tocca a Capannori e alla sua comunità vedere che alle parole seguono i fatti. Ho scritto l’ultima di una lunga serie di lettere alla direzione: vogliamo che l’area in questione diventi un parcheggio, come previsto dagli accordi presi”.

Nel dicembre scorso, a seguito di un sopralluogo congiunto dei tecnici del Comune e della società Autostrade in cui sono stati definiti i lavori necessari per la viabilità di raccordo e l’individuazione dell’area di sosta, l’amministrazione capannorese ha formalizzato il verbale di regolare esecuzione delle opere di presa in consegna provvisoria, come indicato dalla società Autostrade.

“Contestualmente – prosegue Del Ghingaro – abbiamo chiesto l’uso di una parte del piazzale in località Frizzone come parcheggio per gli autoveicoli. Quando ciò è avvenuto era il 28 dicembre 2010. Oggi siamo a luglio 2011 e nulla è successo. Da sette mesi siamo in attesa che la società esegua la segnaletica orizzontale e verticale e la sistemazione di una parte della pavimentazione in modo che possa essere aperta una nuova area di sosta. Nel frattempo abbiamo anche soddisfatto la condizione che la società ci ha posto lo scorso marzo per concederci l’uso del parcheggio, ovvero abbiamo collegato il progetto dell’area di sosta del Frizzone con il progetto di dismissione del vecchio casello autostradale di Carraia. Peraltro, anche per quanto riguarda la riqualificazione del vecchio casello la società Autostrade è inadempiente da circa due anni. Nonostante il Comune abbia fatto tutto il possibile, la società Autostrade continua a non fare la sua parte. Qualora restasse inascoltato anche questo nuovo sollecito a realizzare quanto concordato, non escludo la possibilità di esprimere insoddisfazione accanto ai miei cittadini, magari con qualche manifestazione pubblica. Dopo i vantaggi prodotti sul territorio con l’apertura del nuovo casello del Frizzone, è prioritario portare a compimento questo percorso. E’ un diritto della comunità e delle imprese che il Comune vuole trasformare in realtà. Non saranno ammessi ulteriori ritardi”.

Capannori, 15 luglio 2011