giovedì 21 luglio 2011

IL CONSIGLIO COMUNALE HA ADOTTATO LA VARIANTE URBANISTICA

Via libera stamani (giovedì 21 luglio) da parte del consiglio comunale all’adozione della variante parziale normativa e cartografica al regolamento urbanistico. Il sì è giunto, oltre che dai gruppi di governo, Partito Democratico, Moderati e Sinistra per Capannori, anche dall’Unione di Centro e da Nicola Lucchesi del Gruppo Misto, mentre si sono astenuti Capannori Insieme e Il Popolo della Libertà. La maggioranza allargata, come emerso nel corso della discussione, è frutto del riconoscimento che l’amministrazione comunale ha recepito le richieste del territorio realizzando un atto che poggia su alcuni capisaldi: l’individuazione di nuove aree dove realizzare opere pubbliche e infrastrutture quali parcheggi e rotatorie; le modifiche ad alcuni interventi previsti sia da parte del Comune, sia da parte dei privati con interesse sulla collettività; la possibilità di recuperare i sottotetti anche se non raggiungono l’altezza prevista dalla normativa nazionale; lo snellimento dei procedimenti per la realizzazione di annessi agricoli; la semplificazione dell’iter per il recupero delle volumetrie esistenti di piccole e medie dimensioni; il recepimento di indirizzi precedentemente approvati dal consiglio, quali l’individuazione dell’area dove realizzare la nuova stazione dei Carabinieri di Pieve di Compito.

“E’ il più importante atto di modifica degli strumenti del governo del territorio realizzato nel secondo mandato dell’amministrazione Del Ghingaro – afferma l’assessore all’urbanistica, Claudio Ghilardi -. La variante porterà benefici al territorio e ai cittadini, visto che aumenteranno gli spazi per la sosta e si potrà realizzare una rotatoria molto richiesta, come quella sulla via di Sottomonte a Guamo incrementando, dunque, la sicurezza stradale. Di grande rilevanza sono anche le modifiche alla parte normativa che consentiranno alle famiglie di poter ricavare stanze nelle soffitte, che sono molto diffuse nelle case delle nostre zone. Abbiamo posto, inoltre, i fondamenti per risolvere un’annosa criticità della frazione di San Giusto di Compito, quale quella della Casa del Cinese, attualmente in stato di degrado; il Comune potrà entrare in possesso di questo immobile per decidere, assieme ai cittadini, la sua destinazione. Inoltre renderemo possibile la realizzazione della nuova stazione dei carabinieri che, visto lo sfratto dell’attuale edificio, rischiava di scomparire e daremo la possibilità alla casa famiglia di Santa Margherita di realizzare una piccola costruzione in modo da poter continuare a svolgere l’importante funzione di utilità sociale. Ringrazio tutto il consiglio comunale per la serietà dimostrata e per la discussione costruttiva permettendo, grazie anche alla celerità del lavoro degli uffici, di rispettare i tempi che ci eravamo dati”.

Molti sono stati gli interventi durante il consiglio comunale. “Innestandosi sul regolamento urbanistico già approvato nel precedente mandato, questa variante introduce importanti novità, modifiche e cambiamenti necessari per rispondere alle esigenze dei cittadini e di un governo del territorio che ha sempre più bisogno di regole – ha dichiarato Guido Angelini, capogruppo del Partito Democratico -. Plaudo alla scelta dell’amministrazione comunale di utilizzare personale interno per stendere questa variante, risparmiando risorse della collettività. Sottolineo anche l’atteggiamento costruttivo dell’opposizione su un tema così rilevante”.

“La creazione di nuovi spazi pubblici, nonché la sicurezza stradale incrementeranno la vivibilità del territorio – ha detto Antonio Devinciente, capogruppo dei Moderati -. Bisogna dare un volto nuovo a Capannori; questo è possibile grazie anche a provvedimenti, quali quelli previsti da questa variante, che vanno verso un minor consumo del suolo e dunque a una maggior presenza di risorse per il futuro”.

“Questa variante è un’inversione di tendenza da parte dell’amministrazione comunale – ha commentato Nicola Lucchesi, capogruppo del Gruppo Misto -. Si va incontro alle esigenze della popolazione con ricadute positive su tutte il territorio. Condivisibili anche alcuni interventi previsti quali quello alla Casa del Cinese e i parcheggi di Verciano e Massa Macinaia”.

“Giudichiamo positivo che in corso d’opera si adeguino gli strumenti urbanistici comunali, si recepiscano le nuove normative e si colgano le esigenze del territorio – ha affermato Gaetano Ceccarelli, capogruppo dell’Unione di Centro -. Ben venga l’apertura dell’amministrazione comunale ad alcuni aspetti importanti quali i sottotetti e la possibilità di costruire annessi agricoli e per il ricovero degli animali”.

“Siamo quasi totalmente d’accordo con il contenuto di questa variante – ha detto Vanda Cervelli, capogruppo de Il Popolo della Libertà -. Avremmo, però, preferito che ci fosse una maggiore attenzione al recupero dell’esistente, compreso quello che c’è attorno casa”.

“Avremmo preferito che i contenuti di questa variante fossero presentati in modo da poterli votare separatamente, perché ci sono parti che condividiamo e parti per le quali siamo più perplessi – ha detto Carlo Menconi di Capannori Insieme -. Mi auguro che questo sia il primo passo verso una pianificazione più intelligente del territorio”.

Le opere pubbliche più importanti previste nella variante: nuovo parcheggio adiacente al sagrato della chiesa di Camigliano; nuovo parcheggio alla chiesa di Verciano in via di Vergalloro; adeguamento del parcheggio già esistente alla scuola elementare di S.Colombano per renderlo più accessibile dal fronte strada; adeguamento del parcheggio alla scuola di Massa Macinaia, del parcheggio situato vicino alla sagra di Paganico e dell’area di sosta a Carraia davanti alla chiesa nell’area dell’ex casello autostradale; realizzazione di un corridoio infrastrutturale a Guamo all’interno del quale sarà realizzata la rotonda all’incrocio tra via di Sottomonte e via comunale per Vorno, di fronte a Equitalia, per rendere più fluido il traffico; individuazione dell’area dove sorgerà la nuova Caserma dei Carabinieri di Pieve di Compito nella stessa frazione di Pieve di Compito vicino al Frantoio sociale del Compitese; individuazione di un’area a verde in via della Ruga a Colle di Compito; cambio di destinazione del fabbricato sede attuale del Ceseca a Segromigno in Monte e della ex scuola elementare di S. Andrea in Caprile.

La variante sarà prossimamente pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (Burt); dal giorno della pubblicazione decorreranno 45 giorni per la presentazione delle osservazioni da parte dei cittadini e tutti i soggetti del territorio. Successivamente l’atto tornerà in consiglio comunale per le controdeduzioni e l’approvazione.

Capannori, 21 luglio 2011